Sempre più di frequente si sente parlare di stile di vita Zero Waste, un concetto che va oltre le semplici tendenze ambientaliste. Ma cosa vuol dire davvero Zero Waste e come è possibile integrare questo stile di vita nel quotidiano?
Stile di vita Zero Waste in casa e a lavoro
Adottare uno stile di vita Zero Waste, sia a casa che sul luogo di lavoro, implica un impegno concreto a ridurre al minimo i rifiuti, preferendo alternative sostenibili e riutilizzabili. Fondamentale per raggiungere questo obiettivo è l’adesione ai principi delle famose 6 R della sostenibilità.
Le strategie generali per promuovere la riduzione, il riutilizzo e il riciclaggio dei rifiuti, conformi alla legislazione europea vigente anche nel nostro Paese, si concentrano innanzitutto sulla prevenzione dei rifiuti, seguita dal riutilizzo e infine da un corretto smaltimento finale.
Il concetto di Zero Waste si inserisce appieno in questa prospettiva, rappresentando letteralmente l’ideale di “zero rifiuti”. Ma cosa significa concretamente Zero Waste?
Zero Waste: un obiettivo pragmatico e visionario
Ispirare le persone a seguire cicli naturali sostenibili, dove ogni materiale scartato diventa una risorsa utilizzabile per altri: è questo l’obiettivo Zero Waste.
Eliminare del tutto i rifiuti vuol dire progettare e gestire prodotti e processi in modo da ridurre il volume e la tossicità dei rifiuti e dei materiali, preservando e recuperando tutte le risorse invece di bruciarle o seppellirle.
L’implementazione del concetto di Zero Waste mira a eliminare ogni forma di scarico nel suolo, nell’acqua o nell’aria che potrebbe costituire una minaccia per la salute del pianeta, dell’uomo, degli animali e delle piante.
In sintesi, Zero Waste è un approccio completo e sostenibile che mira a trasformare la gestione dei rifiuti per il bene dell’ambiente e della comunità.
Le 6 R dello Zero Waste
Nelle attività quotidiane, i principi fondamentali dell’approccio Zero Waste possono essere sintetizzati attraverso le 6 R:
- Rifiuta: allontana prodotti monouso o ad uso breve, destinati ad un rapido smaltimento e con un ciclo di vita limitato.
- Riduci: minimizza i consumi acquistando solo ciò di cui effettivamente hai bisogno, evitando acquisti impulsivi di beni superflui.
- Riutilizza: prima di gettare via un oggetto, considera se può essere riutilizzato, sia in modo funzionale che creativo, prolungandone la vita utile.
- Ricicla: responsabilmente smaltisci e ricicla ciò che non può essere riutilizzato, partecipando attivamente alla raccolta differenziata e adottando pratiche di riciclo consapevole.
- Riduci in Compost: trasforma i rifiuti organici domestici in compost, consegnandoli ai contenitori dedicati per la raccolta dell’umido o gestendo autonomamente il processo di compostaggio.
- Ripara: impara a effettuare piccole riparazioni che consentono di riportare in uso oggetti e materiali, evitando che finiscano prematuramente in discarica; in alternativa, consulta un professionista per interventi più complessi.
Seguire queste 6 R promuove un approccio completo allo stile di vita Zero Waste, incoraggiando scelte consapevoli e pratiche quotidiane che riducono significativamente l’impatto ambientale. Questi principi fungono da guida per una vita più sostenibile, contribuendo alla creazione di una società meno dipendente da risorse “usa e getta”.
Lo Zero Waste in Italia
A livello nazionale, emergono iniziative lodevoli, tra cui spicca la Rete Zero Waste, un progetto che ha visto la luce nel 2017 grazie all’impegno di un gruppo di oltre trenta individui provenienti da ogni angolo del Paese. Questi individui condividono un obiettivo comune: scambiarsi consigli e strategie per ridurre al minimo la produzione di rifiuti.
La Rete Zero Waste si propone di guidare il cambiamento nelle abitudini quotidiane, affrontando il percorso a piccoli passi e condividendo esperienze con altri partecipanti che abbracciano la stessa filosofia. L’approccio è orientato verso la costruzione di una connessione e una collaborazione, affinché coloro che si stanno impegnando in questa trasformazione non si sentano isolati, ma facciano parte di una rete solida e motivante (fonte: Rete Zero Waste).
Lo Zero Waste in Europa
In Europa, si sviluppa una vasta rete dedicata alla promozione della filosofia Zero Waste, conosciuta come Zero Waste Europe. Questa rete è composta da membri impegnati nell’ambizioso obiettivo di eliminare completamente i rifiuti a livello nazionale e di sensibilizzare l’opinione internazionale sull’importanza del concetto di Zero Waste.
Secondo quanto dichiarato sul loro sito ufficiale, l’approccio Zero Waste ha un impatto significativo sulla gestione dei flussi energetici nell’economia. Nei cicli di vita della maggior parte dei prodotti, le fasi più energetiche si verificano durante l’estrazione, la produzione e l’utilizzo.
Da un punto di vista energetico, Zero Waste contribuisce a ridurre le emissioni legate all’estrazione e alla produzione, favorendo il reinserimento della maggior parte dei nutrienti e delle risorse nel ciclo naturale, come nel suolo, o nel ciclo tecnico, attraverso il riutilizzo e il riciclo. Le emissioni associate alla fase di utilizzo sono ulteriormente ridotte grazie a una progettazione migliorata del prodotto e all’eco-innovazione (fonte: Zero Waste Europe).
Come aderire ai principi dello Zero Waste?
Evitare i Prodotti Monouso
Sostituire piatti, bicchieri e posate monouso con servizi riutilizzabili o materiali compostabili.
Raccolta Differenziata
Partecipare attivamente alla raccolta differenziata per trasformare i rifiuti in risorse attraverso il corretto smaltimento.
Ridurre il consumo di plastica
Ridurre il consumo di bottiglie di plastica scegliendo borracce o caraffe riutilizzabili per bere acqua.
Optare per oggetti di vetro, metallo o cartone anziché plastica quando possibile.
Preparare il Pranzo a Casa
Ridurre gli imballaggi e le risorse impiegate ordinando cibo in contenitori riutilizzabili o preparando il pranzo a casa.
Evitare Sacchetti Gelo Monouso
Scegliere contenitori rigidi riutilizzabili al posto dei sacchetti gelo monouso per conservare e surgelare cibi.
Preferire il Caffè Tradizionale
Optare per caffè in polvere o chicchi anziché capsule difficili da riciclare o compostare.
Spazzolini Compostabili
Sostituire gli spazzolini tradizionali con versioni compostabili o con teste sostituibili.
Shopping Vicino Casa
Favorire i negozi locali rispetto agli acquisti online per ridurre l’impatto ecologico della logistica.
Riparare i Prodotti
Prima di gettare, valutare la possibilità di riparare i prodotti o dare loro una seconda vita attraverso il riciclo creativo.
Sacchetti Riutilizzabili
Tenere sacchetti pieghevoli nella borsa o in macchina incoraggia l’uso di sacchetti riutilizzabili durante gli acquisti, riducendo i sacchetti di plastica monouso.
Compostaggio
Il compostaggio riduce i rifiuti organici inviati alle discariche, producendo un fertilizzante naturale per il suolo.
Raccogliere e Riutilizzare l’Acqua Piovana: Soluzioni per il Giardino
Riutilizzo di Vestiti e Oggetti
Acquistare vestiti usati riduce la domanda di produzione di abbigliamento nuovo.
Donare, scambiare o acquistare oggetti di seconda mano contribuisce a estendere la vita utile degli articoli.
Rifiuti Elettronici
Riciclare correttamente dispositivi elettronici dismessi evita l’inquinamento da rifiuti elettronici tossici.
Documenti Digitali
Preferire documenti digitali riduce il consumo di carta e contribuisce a preservare le risorse forestali.
Cosmetici e Prodotti per la Casa
Optare per prodotti alla spina o con ricariche riduce gli imballaggi. Fare i propri cosmetici o detergenti casalinghi può limitare gli imballaggi e i rifiuti.
Regali Pensati
Scegliere regali che siano duraturi, come oggetti di qualità o esperienze, riducendo l’impatto ambientale.
Mobilità Sostenibile
Utilizzare mezzi di trasporto sostenibili come la bicicletta o i mezzi pubblici riduce l’impatto ambientale dei trasporti privati.
Consapevolezza degli Acquisti
Acquistare solo ciò di cui si ha realmente bisogno e fare scelte consapevoli per ridurre gli sprechi.